Il contributo sarà erogato a fondo perduto, a titolo di liberalità e per un importo massimo di 2.500 euro.
Nico Gronchi, Presidente Italia Comfidi e Presidente Confesercenti Toscana ha annunciato un nuovo progetto che prevede un sostegno destinato ai “casi conclamati di fragilità”.
Il contributo sarà erogato a fondo perduto, a titolo di liberalità e per un importo massimo di 2.500 euro salvo casi particolari che saranno eventualmente segnalati e valutati dal “Comitato”.
Le aziende interessate dovranno compilare la SCHEDA RACCOLTA DATI indicando la descrizione dell’attività, le ragioni delle difficoltà che sta attraversando e per quali spese utilizzerà il contributo che riceverà.
Le segnalazioni potranno essere indirizzate a: segreteria@confesercenti.ar.it oppure segreteria@fondazionesviluppourbano.it
“Stiamo vivendo” commenta il presidente Nico Gronchi “un momento nel quale ogni piccolo ostacolo finanziario rischia di rappresentare gravi conseguenze per la realtà sociale e produttiva della nostra Regione. Una bolletta non saldata, una carta di credito ritirata, piccoli problemi, forse, ma capaci di assestare un colpo significativo alla vita quotidiana delle famiglie. Quelle problematicità che mettono in discussione anche l’esistenza delle microimprese, tessuto connettivo della nostra nazione. Ogni giorno che passa ci mette di fronte a scenari di fragilità conclamata nell’impresa diffusa, quelle piccole/micro imprese, spesso a carattere familiare in cui si intreccia lavoro e vita e che operano nelle nostre piazze, nelle nostre vie, nelle nostre città. Molte di queste imprese svolgono anche una funzione sociale, sono luci, persone, socialità e mai come in questa fase hanno bisogno di essere sostenute. Ecco la ragione della nostra presenza, del sostegno a questo progetto che sosteniamo convintamente in questa azione di partenariato”.
Il progetto sarà gestito dalla Fondazione Sviluppo Urbano, insieme a Fondazione CR Firenze, Unicoop Firenze, Italia Comfidi, Alia Servizi Ambientali.
L’intervento ha un doppio valore: da una parte c’è il sostegno alle famiglie, dall’altra alla microimpresa. Al primo segmento ha dato la sua disponibilità ad intervenire Fondazione CR Firenze; all’altro Unicoop Firenze, Italia Comfidi ed Alia, con un contributo che va da subito a costituire la dotazione economica di un fondo che possa indirizzare risorse a sostegno di casi conclamati di “fragilità”.
Nello specifico, a breve verrà costituito un “Comitato di valutazione” composto da un rappresentante per ognuno dei sostenitori del progetto, che avrà il compito di:
– raccogliere le richieste su apposita scheda che sarà veicolata mediante le sedi Caritas, tutti i Comuni della Toscana e le sedi di Confesercenti.
– effettuare una valutazione di massima e approvare il contributo.
Ogni contributo erogato verrà rendicontato e la documentazione sarà a disposizione presso la segreteria della Fondazione per eventuali consultazioni.
INFO:
AREZZO E VALDICHIANA: LUCIO GORI 338.7417046 (lucio.gori@confesercenti.ar.it) o 0575.984312
VALDARNO: ALESSANDRO BINDI 055.9102822 (a.bindi@confesercenti.ar.it)
CASENTINO: PAOLA ORLANDI 0575.520438 (servizicasentino@confesercenti.ar.it)
VALTIBERINA: CHIARA CASCIANINI 0575.734392 (c.cascianini@confesercenti.ar.it)