In partenza le lettere ai sindaci che non hanno previsto il rinvio.
L’associazione di categoria sta inviando ai sindaci dei comuni del territorio provinciale le lettere di richiesta di rinvio del saldo Tari.
“Alla luce del difficile momento che stiamo vivendo a causa dell’emergenza Covid” spiega il vicedirettore Valeria Alvisi “considerata la chiusura, prevista per la ‘zona rossa’, di tante attività determinata dalle misure di contenimento del virus che sta mettendo a dura prova la capacità di resistenza dei nostri imprenditori, abbiamo richiesto alle amministrazioni comunali di prevedere, quale misura, naturalmente non sufficiente a risolvere ben più gravi problemi di liquidità finanziaria, il rinvio al 2021 del pagamento del saldo Tari in scadenza”.
Confesercenti ritiene che in un momento in cui le imprese non percepiscono affatto la vicinanza delle Istituzioni, sarebbe invece questo un segnale importante, di attenzione e vicinanza da parte delle amministrazioni comunali.
“La speranza” conclude Alvisi “è che le amministrazioni comunali possano prendere in esame la possibilità di rinviare il saldo Tari”.