“Sicuramente è di grande buon senso non avere inserito la questione delle concessioni balneari nel ddl concorrenza: in questa fase si rischierebbe di avere un approccio frettoloso e quindi sbagliato su un tema molto complicato”. Così Maurizio Rustignoli, presidente di Fiba, l’associazione delle imprese balneari di Confesercenti.
“Abbiamo bisogno di seguire un percorso” ribadiscono i balneari di Fiba Confesercenti “ed il percorso è quello già tracciato dalla legge 145 del 2018. Apprendiamo dalla stampa con con soddisfazione il fatto che il governo intende comunque procedere con una mappatura delle coste italiane. E’ questa la strada da seguire per comprendere le varie sfaccettature della questione e raccogliere tutti gli elementi utili”.
Secondo Fiba, preso atto di quello che sarà l’esito della sentenza del Consiglio di Stato, “si potrà e si dovrà celermente procedere alla riforma del demanio, tenendo in considerazione i passaggi già previsti dalla legge e la necessaria tutela delle imprese balneari e dei loro investimenti”.