Il 31 marzo cessa lo stato di emergenza. Dal primo aprile torna la zona bianca. Nessuna divisione delle Regioni in zone colorate. Il green pass resta fino al 30 aprile in alcuni luoghi al chiuso, come l’obbligo delle mascherine al chiuso. Non sarà più necessaria la quarantena precauzionale dopo un contatto con un positivo, anche per i non vaccinati. Dal primo maggio anche la certificazione verde non servirà più.
È la sintesi del Decreto che prevede il ritorno all’ordinario con la fine del sistema delle zone colorate, il graduale superamento del GREEN PASS e l’eliminazione delle quarantene precauzionali.
ECCO COSA CAMBIA. LE NUOVE REGOLE E LE DATE:
Dal 1° aprile nessun obbligo di GREEN PASS per accedere ai negozi, per consumare ai tavoli esterni di bar e ristoranti.
GREEN PASS RAFFORZATO sarà OBBLIGATORIO AL CHIUSO fino al 30 aprile per accedere:
– BAR e RISTORANTI (ad esclusione di quelli posti all’interno di alberghi e di altre strutture ricettive, riservati esclusivamente ai clienti alloggiati);
– CENTRI BENESSERE (anche all’interno di strutture ricettive);
– PISCINE E PALESTRE;
– SPORT DI SQUADRA E DI CONTATTO;
– LE SALE GIOCO;
– CERIMONIE CIVILI E RELIGIOSE;
– CENTRI CULTURALI, SOCIALI E RICREATIVI;
– LE DISCOTECHE;
– SPETTACOLI;
– I CONGRESSI;
– GLI EVENTI SPORTIVI AL CHIUSO.
RISTORANTI E TURISTI:
A partire dal primo aprile solo i turisti stranieri in Italia potranno entrare nei ristoranti con un GREEN PASS BASE (quindi anche con un semplice tampone negativo).
Fino al 30 aprile, il green pass base sarà invece necessario sempre per:
– mense;
– concorsi pubblici;
– colloqui in carcere.
IMPIANTI SPORTIVI
Dal primo aprile la capienza degli impianti sportivi e degli stadi torna al 100% sia all’aperto che al chiuso (con mascherina), come anche le discoteche all’aperto.
LAVORO:
Dal 1° aprile sarà possibile per tutti, compresi gli over 50, accedere ai luoghi di lavoro con il Green Pass Base. Smartworking prorogato fino alla fine giugno.
Fino al 31 dicembre 2022 resta l’obbligo vaccinale con la sospensione dal lavoro per gli esercenti le professioni sanitarie e i lavoratori negli ospedali e nelle RSA; fino alla stessa data rimane il green pass per visitatori in RSA, hospice e reparti di degenza degli ospedali.
ED ECCO UNO SCHEMA DETTAGLIATO:
NEGOZI E UFFICI PUBBLICI
– Dal primo aprile ingresso senza green pass
– Fino al 30 aprile. Obbligo mascherina (anche chirurgica)
BAR E RISTORANTI
– Dal primo aprile GREEN PASS BASS per consumare all’interno – SUPER GREEN PASS solo per le feste.
Non sarà quindi più necessario esibire il Super Green pass per sedersi ai tavoli esterni di bar e ristoranti. Il certificato sarà richiesto solo per gli ambienti interni e solo nella sua versione base (ottenibile con il risultato negativo di un tampone)
ALBERGHI E STRUTTURE RICETTIVE
Dal primo aprile cade ogni obbligo
CINEMA, TEATRI E CONCERTI
Fino al 30 aprile OBBLIGO Mascherina FFP2 e super green pass
PALESTRE E PISCINE
Fino al 30 aprile AL CHIUSO obbligo super green pass
MEZZI PUBBLICI LOCALI
Dal primo aprile cade ogni obbligo.
Fino al 30 aprile resta obbligo mascherine FFp2 su bus, tram e metropolitane.
TIFOSI:
Fino al 30 aprile:
– EVENTI AL CHIUSO: Obbligo super green pass
– EVENTI ALL’APERTO: Obbligo green pass base
AEREI, TRENI e NAVI
Fino al 30 aprile OBBLIGO green pass base e mascherina Ffp2
CONTATTI CON PERSONE POSITIVE
Dal primo aprile NO QUARANTENA anche per i non vaccinati. Solo chi è infetto dovrà continuare a osservarla.
OBBLIGO MASCHERINA Fpp2 per 10 giorni
SCUOLA
Dad per alunni positivi fino a guarigione.
Tampone negativo per rientrare a scuola
OVER 50 NON VACCINATI
Fino al 15 giugno. OBBLIGO completare percorso vaccinale (tre dosi) pena multa di 100 euro.
NON VACCINATI possono lavorare con certificato base. L’obbligo di vaccinazione per i lavoratori over 50 resta fino al 15 giugno – con relativa multa per infrazione di legge – il nuovo decreto rende possibile lavorare anche per chi non è immunizzato. Per farlo si richiede il Green pass base.
SMART WORKING
Fino al 30 giugno prorogato nel settore privato
LAVORATORI OSPEDALI E RSA
Fino al 31 dicembre OBBLIGO di super green pass o guarigione