SISTEMI DI PAGAMENTO
DISPOSIZIONI IN MERITO AL LIMITE ALL’UTILIZZO DEL CONTANTE (COMMA 384)
A decorrere dal 1° gennaio 2023, la disposizione è volta a innalzare a 5mila euro limite di utilizzo del contante oltre il quale scatta il divieto di trasferimento di denaro contante e di titoli al portatore in euro o in valuta estera, effettuato a qualsiasi titolo tra soggetti diversi, sia persone fisiche sia persone giuridiche.
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DISPOSIZIONI IN MERITO AI COSTI DELLE TRANSAZIONI ELETTRONICHE (COMMI DA 385 A 388)
La disposizione è volta a prevedere l’istituzione di un tavolo permanente fra le associazioni di categoria degli operatori tenuti ad accettare i pagamenti con POS e quelle dei prestatori dei servizi di pagamento al fine di regolamentare i rapporti per garantire oneri proporzionati al valore delle transazioni e quindi di abbassare i costi delle c.d. “micro-operazioni” fino ad esempio 30 euro a carico degli esercenti attività di impresa, arti o professioni con ricavi/compensi entro i 400mila euro.
Al riguardo è specificato che qualora il tavolo non definisca un livello equo o non vengano rispettate le condizioni concordate, i prestatori di servizi di pagamento e i gestori di circuiti e schemi di pagamento saranno tenuti, per il 2023, ad un contributo straordinario pari al 50% degli utili derivanti dalle commissioni per le transazioni derivanti dalle c.d. “micro-operazioni” che confluirà in un apposito fondo per il contenimento dell’incidenza dei costi a carico degli operatori economici con ricavi fino a 400mila euro.
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