Per la Valtiberina: E 45, Due Mari e ferrovia

“Priorità improrogabili” è questa l’accorata affermazione del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Carlo Giovanardi, riguardo le richieste di realizzazione di infrastrutture dell’Alta Valle del Tevere avanzate all’onorevole in occasione dell’incontro organizzato da Conferenti a Città di Castello.
Nell’occasione il Presidente della Camera di Commercio Giovanni Tricca ha consegnato un documento sollecitando un impegno del Governo per il miglioramento della E45, il completamento della Due Mari e il collegamento della rete ferroviaria Sansepolcro-Arezzo.
Dal canto suo il Ministro Giovanardi si è impegnato a fare da portavoce creando il filo diretto tra la Valtiberina e il Governo.
La delegazione ha espresso all’onorevole la necessità di risolvere i problemi del territorio della Valtiberina richiedendo un impegno del Governo sulla realizzazione di opere fondamentali per lo sviluppo economico dell’area tosco-umbra.
“Da anni – hanno sottolineato i rappresentanti di Confesercenti – la Valtiberina necessita di opere di infrastrutture. Adesso è arrivato il momento di affrontare le problematiche e di ottenere risultati concreti”.
“La Confeserecenti di Arezzo, Sansepolcro, Città di Castello e Umbertide – dichiara Checcaglini – ha avviato una forte collaborazione fra gli enti territoriali e le CCIAA interessate per risolvere l’annosa questione.”
Una situazione indicata dal Sindaco di Città di Castello Fernanda Cecchini come “una pesante zavorra per il territorio”.
“In questa fase di crisi generalizzata, la Valtiberina, comprensorio ‘unico’, – ha aggiunto il Sindaco Polcri di Sansepolcro – ha mantenuto la posizione di traino per le economie del territorio. Adesso, senza questi interventi urgenti, il rischio è quello di compromettere la fragile stabilità.”
“Punto focale dello sviluppo – ha puntualizzato Tricca, Presidente CCIAA di Arezzo – è il completamento della tratta ferroviaria Sansepolcro-Arezzo; oltre alle ovvie ripercussioni sul traffico merci, oggi obbligate alla tratta Ponte San Giovanni-Terontola, in un’ottica lungimirante, la realizzazione della tratta diventa indispensabile per i collegamenti ferroviari con l’Alta Velocità che vedrà nella nuova Stazione Ferroviaria di Firenze uno snodo fondamentale.”
Al termine dell’incontro, i dirigenti di Confesercenti, hanno ottenuto un impegno da parte del Sotto Segretario sui temi trattati.
“Non intendo fare promesse come tutti i miei colleghi intervenuti sull’argomento – ha concluso Giovanardi. A partire da domani mi attiverò per ottenere chiarimenti sulla definitiva progettazione del tracciati per la E78 e per la elaborazione di tutti i piani che riguardano al E45, caselli compresi”.
Il prossimo appuntamento quindi sarà fra due mesi con i dettagli del lavoro svolto dall’Onorevole. “In attesa degli approfondimenti dei Ministeri – conclude Checcaglini – Confesercenti ha proposto un Forum congiunto fra le Camere di Commercio di Perugia ed Arezzo per definire una comune strategia di sviluppo del territorio dell’Alta Valle del Tevere”.