Lunedì 4 maggio a Sansepolcro, Confesercenti e Unicredit illustreranno “Solidarietà a tasso zero”
Prosegue il sostegno di Confesercenti alle imprese colpite dalla calamità del 4 e 5 marzo. Lunedì 4 maggio alle ore 14,30 a Sansepolcro nei locali della Fondazione Piero della Francesca in Via N. Aggiunti, l’associazione di categoria ha in programma un incontro con le aziende per illustrare l’accordo concluso da Confesercenti Arezzo con Unicredit e Commerfin. “Solidarietà a tasso zero” è la forma di finanziamento a tasso zero con un plafond di 3milioni di euro riservato alle aziende della provincia di Arezzo e dei comuni limitrofi, come San Giustino, Città di Castello i cui titolari potranno ottenere un finanziamento massimo di 50mila euro a tasso zero per far fronte all’emergenza.
Lunedì 4 maggio quindi il direttore di Confesercenti Arezzo Mario Checcaglini, il presidente di Confesercenti Valtiberiana Ilaria Sassolini, la responsabile di zona Chiara Cascianini, il direttore dell’Ufficio credito di Confesercenti, Francesco Brami, il direttore della Confesercenti di Città di castello Alfredo Romanelli e i responsabili di Unicredit incontreranno gli imprenditori della Valtiberina Toscana e dell’Umbria.
“Sono trecento, secondo la ricognizione effettuata dalle istituzioni – spiega Mario Checcaglini direttore di Confesercenti Arezzo – gli imprenditori colpiti dalla calamità solo nella zona della valtiberina toscana e umbra. Ingenti i danni per milioni di euro. La furia del vento ha colpito commercianti, artigiani, imprenditori dell’agricoltura. È alle aziende che intendiamo dare un concreto sostegno in questo periodo di emergenza in attesa che le istituzioni facciamo la loro parte”.
“L’accordo concluso con Unicredit – spiega Checcaglini – consentirà agli imprenditori di ricevere a tasso zero un finanziamento fino a 50mila euro. Una cifra preziosa per ripartire nell’immediatezza. Per aiutare gli imprenditori non ci saranno costi di pratica e per di più il finanziamento sarà erogato entro dieci giorni dall’autorizzazione”.
Arezzo, 29 aprile 2015