Checcaglini chiede al Comune: “una riduzione del suolo pubblico per chi finisce bersaglio dei ladri”
Ennesimo furto ai danni di un bar: la solidarietà di Confesercenti. Mario Checcaglini direttore di Confesercenti, appresa la notizia della razzia di slot messa a segno ai danni del “Bar Da Pippo” di Indicatore ha telefonato ai titolari per esprimere solidarietà. “Troppo spesso – dichiara Mario Checcaglini – i titolari dei pubblici esercizi finiscono bersaglio della criminalità. La categoria non può continuare ad essere vittima di furti. È una scia infinita quella che si registra ogni notte e che ripropone un tema che a Confesercenti sta a cuore: la sicurezza”.
“Purtroppo la cronaca locale – aggiunge Checcaglini – è ricca di colpi ai danni di bar e quindi l’appello è alle istituzioni, in primo luogo al Comune affinchè si prenda in considerazione anche l’eventualità di concedere per esempio una riduzione del suolo pubblico – per un anno – ai titolari di attività che hanno subito furti. Generalmente i bar sono piccole attività che risentono notevolmente dei danni subiti. Oltre alla razzia di denaro infatti i baristi si trovano a dover far fronte alle spese legate per ripristinare, infissi, saracinesche, registratori di cassa e riparare altri danneggiamenti. Spese che pesano sui bilanci di chi alza la saracinesca con sacrificio e lavora al’interno di un locale”.
“Confesercenti – conclude Checcaglini – chiede all’amministrazione comunale di esprimere fattiva solidarietà prevedendo un abbattimento dei costi nei confronti delle aziende che hanno subito un furto. Sarebbe un segnale di solidarietà e vicinanza per dare un sostegno concreto a chi da un momento all’altro si trova a fronteggiare spese in molti casi non rimborsate neppure dall’assicurazione”.
Arezzo, 16 settembre 2015