In Confesercenti questo pomeriggio il confronto dopo l’ennesimo raid. Chiesta illuminazione vigilie di quartiere
Questo pomeriggio una delegazione di commercianti di via Fiorentina ha incontrato nella sede di Confesercenti il vicesindaco Gianfrancesco Gamurrini e l’assessore alla sicurezza Barbara Magi, per chiedere maggior sicurezza nel quartiere. L’incontro è stato sollecitato dall’associazione di categoria dopo l’ennesimo colpo ai danni di un esercizio pubblico di via Fiorentina. “L’amministrazione comunale – ha dichiarato Valeria Alvisi responsabile dell’area aretina di Confesercenti – si è dimostrata sensibile alle esigenze dei commercianti che chiedono maggior sicurezza. Tra le richieste esposte al Comune c’è la necessità di riqualificare la strada e l’intero quartiere installando una illuminazione adeguata non solo nell’arteria principale ma in ogni angolo della zona dove ci sono alcuni coni d’ombra tra i palazzi”. “Inoltre – ha aggiunto Mario Landini presidente dell’area aretina di Confesercenti – abbiamo sollecitato l’installazione delle telecamere e che via Fiorentina sia inserita nel progetto di videosorveglianza al quale il Comune sta lavorando”.
“Da parte nostra – spiega Valeria Alvisi – verificheremo la possibilità di ripetere l’esperienza dei commercianti de La Catona, organizzando un evento in via Fiorentina il cui ricavato potrebbe essere utilizzato per acquistare le telecamere in modo da rafforzare la vigilanza e contribuire alla messa in sicurezza della zona”.
L’assessore Barbara Magi e il vicesindaco Gianfrancesco Gamurrini hanno ricordato che “la questione sicurezza assieme a quella del degrado sono priorità dell’amministrazione comunale fin dalla campagna elettorale. Il Comune metterà a disposizione ogni strumento per restituire decoro e sicurezza. Stiamo valutando di istituire effettivamente il vigile di quartiere per avere maggior controllo del territorio”.
All’incontro era presente anche l’Istituto di Vigilanza Telecontrol che si è dimostrato disponibile ad avviare una collaborazione per mettere a disposizione del quartiere l’esperienza e la professionalità necessaria a restituire tranquillità a commercianti e residenti.
Arezzo, 11 novembre 2015