Checcaglini: “Solidarietà agli imprenditori. Ma servono telecamere e pattuglie sul territorio”
Riaccesa la scia di furti nel territorio aretino ai danni di aziende adesso Mario Checcaglini direttore di Confesercenti torna a chiedere maggiori controlli esprimendo solidarietà ai titolari colpiti dei ladri. “Non possiamo – spiega Mario Checcaglini – leggere ogni giorno di furti ai danni di aziende. È questa la sicurezza ad Arezzo e nelle città della provincia? Gli imprenditori devono andare a letto con il timore di risvegliarsi con i danni all’azienda? Le scorribande notturne fin quando dovranno continuare?”. Va giù duro il direttore di Confesercenti stanco di dover leggere continue rassegne stampa che testimoniano frequenti colpi ai danni delle attività. “Negli ultimi giorni – puntualizza Checcaglini – si è nuovamente accesa l’onda di furti. Il nostro territorio sembra vulnerabile. In una notte solo a La Catona sono stati presi di mira ben tre benzinai. Il quartiere ha visto per ore balzellare i ladri tra le pompe di benzina. Portato via denaro e oltre al danno i gestori hanno anche dovuto subire la beffa di non poter lavorare durante i giorni del Ponte dell’Immacolata durante i quali c’era un fiume di visitatori. C’è quindi un mancato incasso e quindi si assottigliano i guadagni in un periodo in cui ciascun imprenditore fa fatica”. “A rendere la situazione ancor più preoccupante – continua Checcaglini – sono infatti anche i danni causati dalle irruzioni delle bande che stanno agendo in città. A Pescaiola ormai si susseguono i ripetuti colpi tra le aziende. In via Gobetti presa di mira un’azienda orafa ma anche una torrefazione. A Ceciliano un assalto ad una impresa è fallito ma non per questo è di minor importanza. Tra furti e tentati furti ad aziende ma anche ad abitazioni non bastano le dita delle mani per contarle. E allora chiedo: ci sono bande specializzate che vedono la città di Arezzo come facile bersaglio? E quali misure, le istituzioni preposte alla sicurezza, intendono attuare per far arretrare il timore di finire nel mirino dei ladri?”.
Arezzo, 12 dicembre 2017