Cambio al vertice della Confesercenti

Alberto Papini è il nuovo Presidente provinciale di Confesercenti. Sostituisce Luigi Polli, eletto recentemente nel Consiglio comunale di Arezzo. Una scelta, quella della Presidenza dell’associazione, nel segno della continuità del gruppo dirigente: Papini era infatti vice Presidente e gli altri organismi dirigenti sono rimasti invariati.
Papini è Amministratore unico di società impegnate nei più diversi settori: campeggio, nautica, edilizia, gestione e sviluppo immobiliare. E’ Presidente del comitato tecnico del Consorzio Toscana Comfidi e membro del Consiglio di Amministrazione dello stesso consorzio nonché del Consiglio di Amministrazione della società CESIC S.r.l., società di servizi della Confesercenti. Nel recente passato ha fatto anche parte del Consiglio di Amministrazione del Centro Affari e Convegni di Arezzo.
“Le nostre priorità – afferma Alberto Papini – sono quelle indicate dall’ultimo congresso provinciale dell’anno scorso, questo nel segno della continuità. Gli operatori del commercio, dei servizi, del turismo sono impegnati in una difficile fase economica. Lo sforzo non è solo quello di resistere ma di rilanciare e qualificare le imprese. E’ una battaglia difficile che può e deve vedere protagoniste anche le istituzioni. E’ quindi importante che le imprese abbiano fiducia nella trasparenza e nella correttezza delle amministrazioni pubbliche e della politica e che da parte degli enti locali ci sia la massima attenzione ai problemi, anche quelli ingiustamente considerati minori, del commercio”.
Papini sottolinea il valore della risorsa turismo. “E’ stato fatto molto ed è stato giustamente sottolineato il dato del milione di turisti ad Arezzo. Questo deve indurci a fare ancora di più, nella consapevolezza che dobbiamo riuscire a trasformare il “passaggio” in “soggiorno” se vogliamo avere risultati economici efficaci. Quindi una capacità progettuale che dia ad Arezzo un ruolo centrale insieme alle altre città turistiche della Toscana e dell’Umbria”.
Per il turismo come per ogni altro settore, Papini chiede concertazione tra le categorie economiche e tra queste e le istituzioni. “Nessuno può risolvere i problemi da solo – commenta il Presidente di Confesercenti. E tutti possono portare un contributo determinante. La Confesercenti aretina è talmente convinta di questo che si è fatta promotrice di un tavolo di consultazione tra tutte le categorie che ha prodotto significativi risultati in termini di proposte e di progetto”.
Papini sottolinea poi l’attenzione che deve essere assegnata al commercio ambulante ed al rilancio delle strade commerciali non solo dei centri storici ma anche di quelle strade che hanno tradizionalmente una vocazione commerciale e che non possono essere emarginate.
Infine una nota interna: “tra i miei obiettivi – conclude Papini – c’è la valorizzazione di tutti i gruppi dirigenti locali dell’associazione. Un patrimonio di conoscenza, professionalità e disponibilità che deve essere messo a frutto zona per zona, città per città”.

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