campagna informativa antiborseggio

La Questura di Arezzo e la Confesercenti di Arezzo al fine di prevenire i borseggi ed altri reati di criminalità diffusa all’interno dei mercati hanno presentato questa mattina, all’interno del mercato di via Giotto, la campagna informativa “o la borsa o la vita?… Tieniti la borsa e goditi la vita!!!”. Alla presentazione della campagna informativa antiborseggio erano presenti il Questore della Provincia di Arezzo Vincenzo Giacobbe ed il dr Paolo Terracciano per la Questura di Arezzo, il Presidente provinciale Alberto Papini, il Direttore Mario Checcaglini ed il Presidente degli ambulanti Marcello Gallorini per la Confesercenti di Arezzo. Il mercato costituisce da sempre uno degli ambienti ove si svolge la vita di comunità. Un ambiente che oltre a favorire il contatto interpersonale, la socialità, purtroppo, favorisce anche persone male intenzionate che, approfittando anche di luoghi ad alta frequentazione, vi si recano con il preciso scopo di commettere reati quali borseggi, furti di vario genere ed altro. “Così come è finito il tempo della chiave nella toppa – ha affermato durante la presentazione dell’iniziativa il Questore di Arezzo Vincenzo Giacobbe – così dobbiamo elevare le forme di prevenzione nei luoghi particolarmente affollati. Con la collaborazione degli esercenti, in questa occasione possiamo lanciare un valido segnale”. “L’iniziativa – ha spiegato il Dr. Terracciano intervenendo – come può desumersi anche dal titolo, tende a sottolineare proprio gli aspetti positivi del fare una spesa “tranquilla”, cercando di evitare i reati di criminalità diffusa e, nel contempo, “godersi la vita”. Infatti, la sicurezza delle persone rientra, ormai da tempo, tra quei parametri da considerare al fine di valutare la qualità della vita di una città.” Ogni sabato – ha illustrato Marcello Gallorini, Presidente dell’Anva di Arezzo, dei “totem” informativi saranno posti all’ingresso e all’uscita del mercato, verrà distribuito un volantino che riporterà alcuni consigli semplici e utili per ricordare ai cittadini alcuni importanti accorgimenti pratici, come la necessità di osservare sempre i movimenti di chi si muove nei pressi, l’opportunità di separare il denaro dai documenti nei portafogli e più in generale di non distrarsi durante lo shopping. Confesercenti Arezzo – ha sottolineato il Presidente di Confesercenti Alberto Papini – ha aderito con entusiasmo alla richiesta di “sinergia” per la prevenzione dei reati del mercato di Arezzo: il mercato di viale Giotto riveste un ruolo socio economico di primaria importanza per tutta la città di Arezzo e per gli ambulanti che vi operano; per questo motivo CONFESERCENTI è ben lieta di promuovere quelle forme di collaborazione utili alla prevenzione di fatti che possono creare nel cliente la percezione di insicurezza nel fare shopping al mercato di Arezzo.

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