Alvisi-Angiulli: “Prioritario non penalizzare i parcheggi e l’accessibilità del centro storico”
Confesercenti ha chiesto un incontro all’amministrazione comunale per un confronto sul tema dei lavori in piazza Fanfani nell’area dell’ex caserma Cadorna per capire quale sarà l’impatto sulla fruibilità e disponibilità dei parcheggi nella centralissima area.
“Abbiamo appreso a mezzo stampa” spiegano la direttrice Valeria Alvisi e il presidente dell’area aretina Simone Angiulli “della possibilità di veder partire i lavori in piazza Fanfani già dalla primavera del 2023. Come associazione di categoria ci interroghiamo quale sia il crono programma del cantiere e se i lavori di realizzazione del centro per l’impiego e la riqualificazione dell’area esterna finiscano per ridurre gli stalli. È evidente che chiediamo che non siano ridotti i parcheggi né durante le fasi dell’intervento di riqualificazione né al termine della realizzazione del progetto”.
“In passato” aggiungono Alvisi e Angiulli “avevamo già espresso la richiesta di non privare il centro storico del centralissimo parcheggio ed eravamo stati rassicurati che i posti auto all’interno della ex caserma sarebbero stati garantiti con la realizzazione di un parcheggio multi piano”.
Secondo l’associazione di categoria di via Fiorentina il centro storico, e la rete di attività non possono permettersi in questa difficile fase di veder limitato o comunque penalizzato l’accessibilità.
“Il parcheggio Cadorna” aggiunge Simone Angiulli “resta un polmone per gli aretini e i turisti che raggiungono Arezzo. Purtroppo con gli aumenti delle tariffe introdotti da alcune settimane con i quali è stato previsto anche il pagamento durante tutte le domeniche, abbiamo registrato lamentele da parte degli utenti ed è chiaro che la misura rappresenta un freno a visitare il centro storico e a fare shopping tra le vetrine. Abbiamo quindi chiesto un incontro con l’amministrazione comunale per avere delucidazioni sull’iter dei lavori in piazza Fanfani per evitare che il cantiere rappresenti un ulteriore disagio agli automobilisti e per avere la certezza che i posti auto all’interno dell’area dell’ex Caserma non vengano diminuiti ma eventualmente aumentati”.
Arezzo, 23 settembre 2022