CHECK-IN PER STRUTTURE RICETTIVE E LOCAZIONI TURISTICHE: OBBLIGO DI FARLO DE VISU

CHECK-IN PER STRUTTURE RICETTIVE E LOCAZIONI TURISTICHE: OBBLIGO DI FARLO DE VISU

Ecco il chiarimento del Ministero dell’Interno sull’obbligo della verifica de visu della corrispondenza tra persone alloggiate e documenti inviati.

Si informa che il Ministero dell’Interno, Dipartimento della Pubblica Sicurezza, con Circolare prot. 38138 del 18 novembre 2024, ha fornito chiarimenti in merito alle criticità connesse con la modalità di check-in on line o da remoto ai fini dell’adempimento degli obblighi di identificazione delle persone alloggiate presso le strutture ricettive.

OBBLIGO:
La Circolare ministeriale ha infatti confermato “l’obbligo posto a carico dei gestori di strutture ricettive di ogni genere o tipologia di verificare l’identità degli ospiti mediante verifica de visu della corrispondenza tra persone alloggiate e documenti forniti, comunicandola alla Questura territorialmente competente secondo le modalità indicate dal Decreto del Ministro dell’Interno in data 7 gennaio 2013”.

SANZIONI:
Si ricorda che la condotta di omessa comunicazione all’autorità di P.S. delle generalità delle persone alloggiate da parte del gestore della struttura ricettiva, in violazione dell’art. 109 del T.U.L.P.S., costituisce reato, con applicazione delle sanzioni di cui all’art. 17 del T.U.L.P.S. e, cioè, l’arresto fino a tre mesi o l’ammenda fino a 206,00 euro.

INFO:
Contatta Lucio Gori (cell. 338.7417046) responsabile di Assoturismo

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