COMITATO OPERATORI FIERA ANTIQUARIA

In Confesercenti l’organo di rappresentanza degli operatori
Obiettivo principale dare voce ai tanti espositori che hanno fatto della Fiera Antiquaria di Arezzo la più importante d’Italia.
Dopo i numerosi incontri tra gli operatori, le associazioni di categoria e l’Ente Fiera, adesso si è evidenziata la necessità di allargare la rappresentanza all’interno dell’Ente Fiera degli operatori su area pubblica che partecipano alla fiera.
L’importanza di un più stretto rapporto con gli operatori è stata evidenziata dal presidente dell’Ente fiera, Paolo Nicchi che si è dichiarato favorevole a rendersi promotore di una iniziativa in proposito.
Per il momento è stato costituito all’interno dell’associazione di categoria Confesercenti l’organo di rappresentanza degli operatori su area pubblica che partecipano alla Fiera.
“La necessità di costituire questo gruppo – dichiara Luciano Peruzzi, coordinatore del Comitato – è nata dall’esigenza di rappresentare le istanze degli operatori stessi della Fiera. Un’esigenza maturata a seguito degli incontri fatti nel corso del 2009, con l’Ente Fiera Antiquaria e durante i quali sono state affrontate le problematiche legate all’organizzazione e alla nuova assegnazione dei posteggi per gli ambulanti.”
“Dagli incontri – aggiunge Peruzzi – è emersa la necessità di costituire un gruppo più ampio di operatori che rappresentasse le istanze degli oltre 400 espositori della Fiera. Fino ad oggi infatti contavamo solo la rappresentanza attraverso un singolo membro all’interno del comitato tecnico. “Tra gli obiettivi che il comitato Confesercenti si pone – prosegue il coordinatore Peruzzi – ci sono quelli lavorare affinché la sistemazione della nuova Fiera, fino ad oggi tracciata solo su carta, sia poi effettivamente attuabile in pratica. In particolare è importante incrementare il più possibile la presenza di espositori in piazza San Francesco, in via Cavour e in Corso Italia, oltre a migliorare l’assetto, già buono, di piazza Vasari.”
“Inoltre l’impegno del Comitato – conclude il coordinatore del Comitato – riguarderà anche gli aspetti della promozione e dei servizi, fondamentali per il futuro della Fiera. Riguardo la promozione, consapevoli delle scarse risorse disponibili, riteniamo doveroso un contributo delle istituzioni. E non solo quello del Comune. Le istituzioni devono investire maggiormente sulla promozione e creare eventi collaterali capaci di far confluire in città maggiori persone, in occasione della Fiera Antiquaria. Per i servizi, indispensabili, per continuare ad avere ad Arezzo i migliori operatori del settore, alcuni aspetti sono già stati affrontati come per esempio la disponibilità di parcheggi per gli espositori. Quello che rimane da fare su questo tema, sono l’individuazione di spazi più ampi necessari agli operatori dotati di mezzi più grandi delle vetture e la stipula di apposite convenzioni con ristoratori ed albergatori per rendere meno onerosa la permanenza in città degli espositori”.
Dell’organo faranno parte gli operatori: Luciano Peruzzi di Arezzo, Settimo Petri di Lucca, Angelo Bellucci di Firenze, Anna Maria Severi di Arezzo, Daniele Palloni di Firenze, Piero Livi di Arezzo, Ully Winter di Arezzo e Moreno Giovacchini di Arezzo.

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