COMMERCIO E SERVIZI: LE OASI NEI CENTRI URBANI: IL DOSSIER CONFESERCENTI SULLA DESERTIFICAZIONE COMMERCIALE

COMMERCIO E SERVIZI: LE OASI NEI CENTRI URBANI: IL DOSSIER CONFESERCENTI SULLA DESERTIFICAZIONE COMMERCIALE

La direttrice di Confesercenti Arezzo VALERIA ALVISI e MASSIMO BONCOMPAGNI insieme ai colleghi

Anche la Confesercenti Arezzo a Roma per la presentazione del dossier alla presenza del Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso.

Interessante trasferta a Roma per la direttrice di Confesercenti Arezzo Valeria Alvisi che assieme a Massimo Boncompagni membro della giunta provinciale di Confesercenti Arezzo e ai vertici di Confesercenti Toscana ha partecipato all’appuntamento promosso da Confesercenti Nazionale che ieri presso le Scuderie di Palazzo Altieri ha presentato il dossier “Commercio e servizi: Le oasi nei centri urbani”, un focus sulla desertificazione commerciale che, nell’era del digitale e dell’on line, avanza nei borghi e nelle città italiane, alla presenza del Ministro Urso.

“Commercio e servizi non solo garantiscono importanti servizi, ma danno luce, sicurezza, favoriscono la socializzazione. Presidiano il territorio e lo arricchiscono. Lo difendono. Sono argini, immaginiamoli così, contro il degrado e la disgregazione sociale. Argini senza i quali tutti noi vivremmo peggio”.

La Presidente PATRIZIA DE LUISE durante il suo intervento al convegno

Così la Presidente Patrizia De Luise nel suo intervento al convegno nel quale è stato presentato il dossier “Commercio e servizi: Le oasi nei centri urbani”, un focus sulla desertificazione commerciale che, nell’era del digitale e dell’on line, avanza nei borghi e nelle città italiane.

“Servono dunque investimenti per frenare la desertificazione commerciale dell’Italia. La nostra proposta – ha concluso De Luise – è quella di istituire un Fondo per la rigenerazione urbana, dove far confluire le risorse per le misure di sostegno e le azioni dei Sindaci. Nel Fondo dovrebbero arrivare le risorse che i commercianti già versano per il meccanismo della rottamazione. È il momento di discutere di una revisione della “web tax”, o anche di una tassa aggiuntiva sulle piattaforme digitali internazionali. È un contributo che riteniamo necessario, anche perché ci rendiamo conto che la coperta è corta”.

“Altri governi – ha detto il Segretario Generale Mauro Bussoni, che ha presentato lo studio – hanno chiesto un contributo al web: la Francia ha introdotto una tariffa minima di 3 euro sui costi di spedizione dei libri acquistati online, per bilanciare la concorrenza con Amazon. Secondo le nostre stime, con l’introduzione di un’aliquota dell’1% applicata al fatturato realizzato dalle grandi imprese straniere, si potrebbero ottenere circa 400 milioni di euro di gettito fiscale. La prima occasione utile per un intervento organico contro la desertificazione ci è offerta dalla Legge Annuale per le PMI”.

“Tra poche settimane in Cdm presenteremo la prima legge annuale sulle Pmi, sarà una legge che ci consentirà di intervenire e migliorare il sistema – ha detto il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, intervenuto alla presentazione del dossier. Su Transizione 5.0 entro la prossima settimana saranno pubblicati chiarimenti molto attesi, chiarimenti e semplificazioni che riguarderanno tutti gli operatori, ma in modo specifico per il vostro settore. In particolare gli investimenti nell’illuminotecnica e negli impianti di condizionamento saranno parte integrante del piano incentivi”.

Scarica il dossier integrale “Commercio e servizi: le oasi nei centri urbani”

Disponibile anche la la sintesi del dossier

 

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