Brami: “C’è voglia di investire e fiducia nel futuro”
Un anno importante anche dal punto di vista dei finanziamenti alle aziende. Confesercenti negli ultimi dodici mesi ha portato avanti, dagli uffici di via Fiorentina e dalle sedi del valdarno, valdichiana, valtiberina e casentino, pratiche per ben 65milioni di finanziamenti concessi. Oltre 200 aziende hanno potuto accedere al credito con l’obiettivo di costruirsi un futuro lavorativo, oppure fortificare l’azienda. “Sono state 50 – spiega Francesco Brami direttore dell’ufficio credito di Confesercenti – le nuove imprese, start up di giovani di età inferiore ai 40 anni o di donne, avviate grazie ai bandi agevolati. Ben un milione di euro riservato ai giovani se si considera che le pratiche di Toscana Muove sono mediamente di 20mila euro”. “C’è poi stato – spiega Francesco Brami – un grande interesse per la nuova legge Sabatini: ben 40 domande con una media di 200mila euro di finanziamento ciascuna grazie al contributo in conto interessi da parte del Ministero dello Sviluppo economico su un finanziamento bancario e su un leasing finanziario”. In pratica l’ufficio credito rispetto al 2018 ha elaborato oltre 200 prodotti in più rispetto al 2017 a testimonianza che c’è voglia di migliorarsi. “Le difficoltà ci sono ancora – puntualizza Francesco Brami – ma è altrettanto vero che gli imprenditori ancora hanno fiducia e stanno iniziando ad effettuare anche investimenti soprattutto sull’innovazione per non farsi trovare impreparati e soprattutto per affrontare, con professionalità e nuove strumentazioni, le sfide del futuro. Per il 2018 infatti si è investito molto sull’innovazione. I prodotti con controgaranzia Fei-Cosme di Italia Comfidi, consorzio della Confesercenti nazionale – con costi minori rispetto ai prodotti tradizionali del passato – hanno incentivato le imprese a utilizzare le opportunità. C’è chi ha attinto ai finanziamenti per necessità di avere liquidità ma tanti sono stati gli imprenditori che hanno fatto la scelta coraggiosa di investire nelle loro aziende guardando positivamente al futuro. È il segnale che i commercianti e gli imprenditori continuano a credere nel loro lavoro nonostante le difficoltà. Noi per aiutarli siamo impegnati 365 giorni l’anno sia con il Consorzio Fidi che con i bandi agevolati”.
Arezzo, 27 dicembre 2018