DECRETO SOSTEGNI TER: FONDO PERDUTO COMMERCIO AL DETTAGLIO

DECRETO SOSTEGNI TER: FONDO PERDUTO COMMERCIO AL DETTAGLIO

Da domani è possibile fare domande. Ecco i codici Ateco ammessi e le regole.

Si ricorda che dal 3 maggio è possibile presentare le istanze di fondo perduto per il commercio al dettaglio. Ecco i codici ATECO a cui spetta e un riepilogo delle regole. La scadenza è fissata per il 24 maggio.

Con Decreto Direttoriale del 24 marzo il MISE ha disposto le modalità attuative del fondo perduto per il commercio al dettaglio previsto dal Decreto Sostegni Ter.

QUALI SONO I CODICI ATECO A CUI E’ RIVOLTO IL CONTRIBUTO?
Il «Fondo per il rilancio delle attività economiche», con una dotazione di 200 milioni di euro per l’anno 2022, è finalizzato alla concessione di aiuti in forma di contributo a fondo perduto a favore delle imprese, in possesso dei requisiti di seguito elencati, che svolgono in via prevalente attività di commercio al dettaglio identificate dai seguenti codici della classificazione delle attività economiche ATECO 2007:

Codice Ateco Descrizione
47.19 Commercio al dettaglio in altri esercizi non specializzati
47.30 Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati
47.43 Commercio al dettaglio di apparecchi audio e video in esercizi specializzati
47.5 Commercio al dettaglio di altri prodotti per uso domestico in esercizi specializzati
47.6 Commercio al dettaglio di articoli culturali e ricreativi in esercizi specializzati
47.71 Commercio al dettaglio di articoli di abbigliamento in esercizi specializzati
47.72 Commercio al dettaglio di calzature e articoli in pelle in esercizi specializzati
47.75 Commercio al dettaglio di cosmetici, di articoli di profumeria e di erboristeria in esercizi specializzati
47.76 Commercio al dettaglio di fiori, piante, semi, fertilizzanti, animali domestici e alimenti per animali domestici in esercizi specializzati
47.77 Commercio al dettaglio di orologi, articoli di gioielleria in esercizi specializzati
47.78 Commercio al dettaglio di altri prodotti (esclusi quelli di seconda mano) in esercizi specializzati
47.79 Commercio al dettaglio di articoli di seconda mano in negozi
47.82 Commercio al dettaglio ambulante di prodotti tessili, abbigliamento, calzature e pelletterie
47.89 Commercio al dettaglio ambulante di altri prodotti
47.99 Altro commercio al dettaglio al di fuori di negozi, banchi o mercati

I REQUISITI NECESSARI PER ACCEDERE AL CONTRIBUTO

Il requisito di base per accedere all’agevolazione è presentare un volume di ricavi riferito al 2019 non superiore a 2 milioni e una riduzione del fatturato nel 2021 non inferiore al 30% rispetto al 2019.

L’ammontare del contributo è differenziato in tre fasce, commisurate ad una percentuale variabile pari alla differenza tra l’ammontare medio mensile dei ricavi relativi al periodo d’imposta 2021 e l’ammontare medio mensile dei medesimi ricavi riferiti al periodo d’imposta 2019.
a) 60%, per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 non superiori a euro 400.000,00 (quattrocentomila/00);
b) 50%, per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 superiori a euro 400.000,00 (quattrocentomila/00) e fino a euro 1.000.000,00 (un milione/00);
c) 40%, per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 superiori a euro 1.000.000,00 (un milione/00) e fino a euro 2.000.000,00 (due milioni/00).

QUANDO PRESENTARE LE DOMANDE
Le istanze di fondo perduto possono essere presentate a decorrere:

  • dalle ore 12:00 del 3 maggio 2022
  • e sino alle ore 12:00 del 24 maggio 2022.

I contributi non saranno concessi in base all’ordine temporale di presentazione delle domande; non si tratta di un “click day”.

Se le risorse non risulteranno sufficienti in rapporto alle domande ammissibili, il ministero dello Sviluppo ridurrà in modo proporzionale il contributo, tenendo conto delle diverse fasce di ricavi. L’importo del ristoro può essere ridotto anche per garantire il rispetto della normativa in materia di aiuti di Stato e le agevolazioni sono cumulabili con altri aiuti nei limiti del Quadro temporaneo.

Ogni impresa potrà presentare un’unica domanda ed esclusivamente online attraverso la procedura informatica disponibile sul sito del ministero dello Sviluppo Economico (www.mise.gov.it).

Nel caso in cui l’impresa, sulla base delle informazioni del Registro delle imprese, non risulterà in possesso dei requisiti la procedura informatica non consentirà il completamento della domanda.


INFO:
Le imprese che si avvalgono del nostro servizio contabile e fiscale saranno contattate direttamente dai nostri consulenti, per l’eventuale predisposizione della domanda.

I NOSTRI UFFICI TERRITORIALI SONO COMUNQUE A DISPOSIZIONE DELLE IMPRESE ASSOCIATE PER MAGGIORI INFORMAZIONI

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