Hotel e misure antincendio: in vigore le nuove norme

Hotel e misure antincendio: in vigore le nuove norme

Niente nuove proroghe (per ora): ecco cosa deve fare chi ha 25 o più posti letto

Dal 1 gennaio 2016 le strutture ricettive turistico-alberghiere con oltre venticinque posti letto esistenti alla data di entrata in vigore del DM interno 9 aprile 1994, sono tenute a completare l’adeguamento alle disposizioni di prevenzione degli incendi secondo quanto previsto negli anni precedenti. Con il Decreto Milleproroghe n. 244/2016 non è stata rinnovata la proroga per i tempi utili all’adeguamento.

MANCATA PROROGA: IL DISAPPUNTO DI ASSHOTEL

Questo fatto ha disatteso le aspettative di Asshotel Confesercenti che aveva espresso una serie di proposte e di soluzioni di buon senso che avrebbero garantito lo stesso una sicurezza delle strutture ricettive alberghiere in termini di prevenzione incendi, considerato che circa il 65% delle imprese ricettive italiane (dato fornito dai Vigili del Fuoco) non ha potuto ancora adeguare la propria struttura alle disposizioni in materia di prevenzione antincendio. La proposta di Assohotel fissava dei requisiti minimi di sicurezza raggiungibili mediante la realizzazione di pochi interventi di relativa facile attuazione, lasciando gli interventi più onerosi nel momento dei lavori di ristrutturazione e/o ammodernamento che ogni albergo, inevitabilmente, è costretto a realizzare nel corso degli anni. Asshotel è intenzionata a rilanciare la richiesta alla riapertura dei lavori parlamentari attraverso il dialogo con le diverse forze politiche, con Deputati e Senatori, oltre che con i vari Responsabili istituzionali per far inserire, in sede di conversione del Decreto Legge, un provvedimento di proroga che si ritiene assolutamente indispensabile per evitare sanzioni e possibili chiusure di attività degli alberghi ancora non in regola.

MANCATA PROROGA: COSA E’ NECESSARIO FARE?

Per evitare rischi di chiusura o limitazione della capienza, si invitano nel frattempo le strutture ricettive interessate ad avviare le procedure per mettersi in regola  contattando le sedi Confesercenti della provincia di Arezzo per avvalersi del necessario supporto tecnico ricorrendo a professionisti convenzionati.

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