Le richieste e le necessità del settore ambulante nel Comune di Arezzo sono state oggetto in questi giorni di un primo tavolo di confronto tra i sindacati di categoria Anva Confesercenti e Fiva Confcommercio ed il neo assessore al commercio del Comune di Arezzo Piero Ducci. Il sistema del commercio ambulante- sottolineano Anva e Fiva- rappresenta una importante realtà della rete commerciale di Arezzo svolgendo un ruolo sociale di servizio ai quartieri, costituendo una grande risorsa per le famiglie, uno spazio di calmierazione dei prezzi, dove si ricerca un costante equilibrio tra qualità e prezzo, proponendosi come una importante alternativa al monopolio della grande distribuzione. Cosa hanno chiesto dunque le nostre aziende, allamministrazione comunale di Arezzo, in una fase che registra una crisi dei consumi senza precedenti che ha visto da un lato riportare sui mercati nuovi strati sociali, dallaltro ha visto i nostri mercati risentire di forti cali di vendite diretta conseguenza della ridotta capacità di acquisto dei nostri clienti? Innanzitutto una serie di interventi concreti per il rilancio del settore che sono stati posti sul tavolo di confronto: il rilascio della concessione decennale per il mercato settimanale nellattuale collocazione di Viale Giotto ed il potenziamento dei servizi, su cui abbiamo ricevuto segnali positivi da parte dellassessore Ducci, ladeguata riqualificazione del mercato giornaliero di S. Agostino perché sia più fruibile e funzionale ai clienti , la definizione del futuro del mercato del pesce di S. Agostino con la riqualificazione della struttura esistente o con un progetto coordinato e condiviso che preveda un nuovo mercato alimentare coperto nellarea Bisaccioni. Gli operatori hanno quindi richiesto la ripresa urgente di un confronto sul mercatino di natale con la necessità di definire una nuova collocazione a fronte di quella completamente negativa della rotonda di piazza Guido Monaco, in modo da creare le condizioni base per favorire un progetto di riqualificazione del mercatino stesso; lassessore Ducci, si è dichiarato disponibile a valutare nuove possibili collocazioni, rinviando le nuove proposte della giunta ad un nuovo tavolo di confronto da svolgersi subito dopo le ferie estive. Non è mancata la richiesta di intervento contro labusivismo commerciale combattendo sia la contraffazione alla fonte, sia labusivismo sul territorio; infine è stato affrontato il tema della fiscalità locale con la richiesta di uno stop alla corsa al rialzo dal suolo pubblico, alle tariffe rifiuti. Una serie di interventi concreti, concludono Fiva Confcommercio ed Anva Confesercenti di non facile ed immediata risoluzione, siamo consapevoli, ma necessari affinchè si possano creare meccanismi virtuosi per far crescere in quantità ma soprattutto in qualità il settore del commercio ambulante anche nel comune di Arezzo.
