Checcaglini-Landini: “Valorizzare e difendere il commercio tradizionale”
Durante il 2018 Confesercenti quotidianamente ha lavorato a fianco delle imprese; come sempre, come fa ogni anno. “Di tutte le iniziative – spiega il direttore Mario Checcaglini – ce ne sono due significative attraverso le quali sono stati affrontati due problemi che vive il nostro territorio ma soprattutto testimoniano l’impegno e la sensibilità di Confesercenti. Due storie, due iniziative che riguardano Saione ed Anghiari ma sono l’emblema e la sintesi di situazioni di altre realtà, anche della nostra provincia. Saione, è il quartiere salito alle cronache negli ultimi tempi per fatti di micro criminalità diffusa, legati prevalentemente all’immigrazione, con i luoghi del commercio del quartiere sempre più in difficoltà a causa della crisi dei consumi e della diffusione della percezione di quartiere ‘difficile’. Nel 2018 a Saione abbiamo voluto dare vita ad un mercato settimanale in un luogo simbolo del quartiere: piazza Zucchi. Con il mercato abbiamo dimostrato che si può parlare di Saione anche per fatti diversi alla cronaca nera ed offrire un luogo dove le persone possono incontrarsi e socializzare. L’iniziativa è servita a far sì che in Piazza Zucchi il martedì è diventato il giorno di incontro tra le persone del quartiere, ed il mercato settimanale ha confermato che il quartiere, è vivibile e ricco di tantissime attività ribaltano la percezione di insicurezza generata da episodi di cronaca che si erano susseguiti e che hanno contribuito ad etichettare ingiustamente Saione come un quartiere in degrado”. L’impegno di Confesercenti su Saione è alimentato dalla stessa politica di valorizzazione delle arterie commerciali che l’associazione di categoria ha portato avanti anche in altre strade cittadini. “La sicurezza sulle strade – puntualizza Checcaglini – è fondamentale per un commercio prosperoso, e favorire il passeggio significa favorire gli acquisti tra i negozi anche per contrastare quelli online”.
“Proprio per denunciare gli enormi vantaggi fiscali di cui gode il commercio on line – continua Checcaglini – abbiamo sostenuto con orgoglio il teatro popolare di Tovaglia a Quadri di Anghiari. Per chi non conosce ‘Tovaglia a quadri’ ricordo che è teatro popolare rappresentato a cena in una piazza del borgo di Anghiari. Quest’anno la commedia è stata incentrata sul tema della crisi del commercio tradizionale anche per la concorrenza del commercio on line. Attraverso la commedia ‘Ci Amazzon’ è stato possibile sensibilizzare il consumatore, forse più di qualsiasi denuncia pur corredata da dati e numeri”. Naturalmente a proposito di e-commerce Confesercenti nel corso del 2018 ha anche fornito alle aziende la necessaria formazione e i servizi utili per affiancarli nelle vendite online.
L’attività di Confesercenti è stata poi intensa in tema di credito alle aziende e anche di formazione. Numerose anche le iniziative di animazione per le strade dei centri storici in tutta la provincia. “Attività – spiega il presidente Mario Landini – che sempre più difficilmente riusciamo a tenere in piedi a causa delle scarse risorse delle istituzioni e delle amministrazioni comunali. Per il 2019 l’appello è alla Camera di Commercio rinnovata, accorpando due territori con l’obiettivo di affrontare le questioni dell’economia in una visione più generale. Confesercenti ha già da tempo avviato a ragionare oltre i confini territoriali con la costituzione di Confesercenti Toscana Sud. A livello regionale è servito anche per confrontarsi con la regione Toscana per la redazione del nuovo codice del commercio alla quale abbiamo dato il nostro prezioso contributo riuscendo per esempio a far prevedere, per la prima volta, il fenomeno delle sagre che è stato introdotto anche se necessità di una migliore normativa. E sul nuovo codice del commercio importante anche le nuove norme sui centri commerciali naturali per i quali aspettiamo provvedimenti e risorse da destinare per la valorizzazione”.
“Sono questi – conclude Mario Landini – alcuni dei temi sui quali per il 2019 continueremo l’impegno nell’ottica di sostenere il commercio tradizionale. C’è poi la questione degli svuota soffitte, secondo Confesercenti ancora troppo poco considerata a svantaggio del commercio, e da normare. In tema di sicurezza continueremo a sollecitare le Forze dell’Ordine e a fornire strumenti utili alle aziende portando avanti progetti come ‘gioiellerie sicure’ che abbiamo presentato proprio in concomitanza con la conferenza di fine anno rilanciando l’impegno concreto anche per il 2019”.
Arezzo, 27 dicembre 2018