Incontro per evitare duro colpo al commercio

Lamentele sull’eventualità degli aumenti sulla tassa sui rifiuti a Terranuova Bracciolini sono state raccolte da Confesercenti. Gli iscritti all’associazione di categoria hanno segnalato il timore di ricevere le bollette del Comune con un aumento che per il 2010 raggiungerebbe il 26%.
Se così fosse, per Confesercenti, le tariffe risulterebbero esagerate e per questo l’associazione di categoria chiede un nuovo incontro con l’amministrazione comunale per poter affrontare la delicata questione. In un primo incontro a maggio il Sindaco aveva promesso di istituire un tavolo con le categorie economiche per confrontarsi sulla questione delle tariffe dei rifiuti. “Ancora dopo due mesi spiega Valeria Alvisi responsabile della zona Valdarno – non siamo stati convocati. Nel frattempo il direttivo della Confesercenti ha incontrato i propri iscritti che svolgono attività commerciali nel comune di Terranuova Bracciolini. Con loro abbiamo affrontato il problema degli aumenti della Tia. Si ipotizza un 26% di aumenti che la nostra associazione di categoria giudica assolutamente inaccettabile, soprattutto in un particolare momento durante il quale le aziende del territorio stanno dimostrando caparbietà nel far fronte alla crisi economica che stringe l’intero Paese. ”.
“L’aumento delle tariffe stabilito dal Comune di Terranuova – conclude Alvisi – appare come una penalizzazione per il portafoglio dei commercianti. Per questi motivi abbiamo chiesto un incontro all’amministrazione comunale. Tra l’altro Terranuova Bracciolini ha la discarica nel proprio territorio e ciò farebbe pensare ad una riduzione delle tariffe o perlomeno l’amministrazione garantire anche per il prossimo anno le stesse applicate fino ad oggi. Al tavolo che speriamo sia convocato al più presto chiederemo per conto dei commercianti anche la rateizzazione trimestrale della tariffa. Crediamo sia un aiuto per il settore in un momento di crisi”.

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