La SIAE, ha previsto la riduzione del 25% per tutte le attività (ad eccezione delle attività di vendita di generi alimentari).
Con riferimento agli abbonamenti stagionali di musica d’ambiente, la SIAE ha disposto la riduzione della metà, per ciascuna mensilità interessata, per gli abbonamenti attivi nel periodo compreso tra marzo e maggio 2020 (la riduzione non concerne i mesi precedenti e successivi al predetto periodo).
Con riferimento al comparto turistico ricettivo, la SIAE ha previsto l’ulteriore riduzione del 10% (al netto delle eventuali riduzioni di cui sopra) per le strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere titolari di un abbonamento annuale o stagionale e per i pubblici esercizi stagionali, inclusi gli stabilimenti balneari.
Con lettera del 24 giugno, la Società degli Autori ed Editori ha ora comunicato di aver preso ulteriori provvedimenti specifici per il settore alberghiero, i quali mirano a soddisfare nella misura massima possibile le esigenze delle imprese del settore, costrette ad una prolungata chiusura dell’attività.
In particolare, per i soli abbonamenti annuali, in presenza di una comunicazione inviata dalla struttura ricettiva all’Amministrazione comunale, dalla quale emerga la sospensione totale dell’attività, la SIAE si è dichiarata favorevole a calcolare l’abbonamento sulla base degli effettivi mesi di apertura.
La modalità di calcolo (detta “analitica”) sarà alternativa al calcolo dell’abbonamento con le modalità forfetarie (come si è anticipato, -25% e, sull’importo netto, ulteriore riduzione del 10% per il settore turistico alberghiero).
Chi opterà per la modalità di calcolo basata sugli effettivi mesi di apertura dovrà presentare al competente Ufficio SIAE un’autocertificazione, su modello all’uopo predisposto, nella quale occorrerà indicare gli estremi della comunicazione (SCIA) di sospensione dell’attività trasmessa al Comune e il periodo interessato.
Da considerare che:
– qualora la chiusura della struttura non sia continuativa (ad esempio aperture solo nel weekend o altro) o quando l’esercente non sia in possesso della documentazione attestante la totale sospensione dell’attività, l’accesso al calcolo analitico non sarà consentito;
– le frazioni di mensilità saranno conteggiate per intero ai fini del pagamento;
– con l’applicazione del metodo analitico non sarà applicata l’ulteriore riduzione del 10% sull’abbonamento per i mesi in cui l’attività è aperta.
MODALITA’ DI PAGAMENTO DELL’ABBONAMENTO NON ANCORA RINNOVATO
Ferma restando la scadenza del 30 giugno prossimo, le sole strutture che a seguito della comunicazione della sospensione dell’attività al Comune sono attualmente chiuse e vogliono optare per il calcolo analitico dovranno comunque corrispondere – entro il 10 luglio p.v. – la quota dell’abbonamento relativo ai mesi antecedenti la chiusura.
La restante parte dell’abbonamento per l’annualità 2020 dovrà essere corrisposta prima della riapertura dell’attività per il corrente anno per poter accedere alle riduzioni associative.
INFO
Per informazioni gli Uffici Confesercenti Arezzo e delle rispettive zone sono a disposizione degli associati.