Un incontro costruttivo per il futuro della Fiera Antiquaria. Così gli operatori del Comitato costituito allinterno dellassociazione di categoria Confesercenti, giudicano il colloquio con il Presidente dellAssociazione Fiera Antiquaria.
Sabato mattina – dichiara Luciano Peruzzi, coordinatore del Comitato è stata loccasione per presentare un documento contenente alcune proposte. Sono idee che suggeriamo per migliorare gli aspetti della promozione, dei servizi, e della riorganizzazione dei banchi. Questioni da affrontare per il futuro della Fiera e per i quali il Presidente Nicchi si è dichiarato favorevole a parlarne con noi operatori.
Abbiamo inoltre espresso il nostro apprezzamento prosegue il Comitato sulla proposta del Presidente Nicchi di costituire un Comitato collaterale allAssociazione Fiera Antiquaria che accolga la rappresentanza degli espositori fino ad oggi limitata ad un solo esponente. Ed è stata anche loccasione per proporre a nostra volta, la possibilità di prevedere, per il futuro, che un rappresentante di noi espositori possa sedere nel Consiglio di Amministrazione della Fiera.
Sulla riorganizzazione aggiunge il Comitato degli operatori – crediamo che la distribuzione dei banchi può essere ulteriormente migliorata. I punti critici riguardano ancora una volta, Piazza San Francesco, Via Cavour e Corso Italia. Secondo noi espositori, in queste zone, la distanza tra i banchi deve essere limitata al minimo affinché non si creino grandi spazi vuoti che anche visivamente contribuiscono a dare la sensazione di discontinuità.
Sulla promozione conclude il Comitato – crediamo che sia fondamentale un investimento pubblicitario a livello nazionale e non solo. Articoli, su riviste specializzate, eventi collaterali specifici del settore, promozione nelle maggiori città europee e un aggiornato del sito web sulla Fiera Antiquaria, possono contribuire al rilancio. Infine sui servizi abbiamo esposto idee per migliorare laccoglienza non solo dei visitatori ma anche degli espositori.
Del Comitato fanno parte: Luciano Peruzzi di Arezzo, Settimo Petri di Lucca, Angelo Bellucci di Firenze, Anna Maria Severi di Arezzo, Daniele Palloni di Firenze, Piero Livi di Arezzo, Ulli Winter di Arezzo hanno idee ben precise a proposito del futuro della principale Fiera Antiquaria italiana.
