“Serve iniezione di fiducia, imprese devono ripartire”.
“Alla luce degli annunci, per il mondo del travel, delle aperture da novembre per i viaggiatori stranieri verso gli USA e della possibilità, da ottobre, di viaggiare dal Regno Unito verso Egitto, Maldive, Kenya, Sri Lanka ed altre destinazioni, Assoviaggi chiede al Governo di allinearsi quanto prima alle semplificazioni delle procedure per la mobilità dei viaggiatori, già previste da alcuni paesi europei per il turismo outgoing”.
Così Gianni Rebecchi, Presidente nazionale di Assoviaggi, l’associazione che riunisce le agenzie di viaggio e le imprese del turismo organizzato Confesercenti.
“Laddove esistono le condizioni per poter viaggiare e muoversi nel rispetto delle misure anti-covid, come un ciclo vaccinale concluso ed il possesso del green pass, non si può pensare di lasciare al palo gli operatori del turismo organizzato italiano, costringendoli di fatto ad una condizione di svantaggio e di concorrenza sleale rispetto agli operatori internazionali, con grave ulteriore danno per fatturati e rischio chiusure e licenziamenti. Ora, più che mai, serve un’iniezione di fiducia per un settore fermo ormai da troppi mesi, agenzie di viaggi e tour operator non possono più attendere, devono poter ripartire”.