Un confronto sulla riorganizzazione banchi

Il presidente della Fiera Antiquaria, Paolo Nicchi ha parlato di nuova organizzazione della Fiera che prevederebbe il trasloco di ben 20 espositori da Piazza San Francesco e altri aggiustamenti in altre strade.
L’Anva, l’associazione nazionale venditori ambulanti che annovera numerosi operatori della Fiera, già l’estate scorsa aveva incontrato il presidente Nicchi e l’assessore alle attività produttive del Comune di Arezzo Piero Ducci.
In quell’occasione era stata espressa l’opinione che qualsiasi percorso di riorganizzazione doveva essere assolutamente cauto; soprattutto non era ritenuto utile prevedere grossi spostamenti di banchi, semmai qualche aggiustamento necessario per l’avvio di lavori in alcune piazze cittadine e utile per migliorare la fruibilità della Fiera e dei negozi dislocati nel percorso.
Ciò che era stato assolutamente negato da parte degli oltre 150 operatori presenti all’incontro, era il consenso ai numerosi spostamenti di banchi in quanto avrebbero comportato lo stravolgimento della Fiera.
L’impegno preso dall’amministrazione fu quello di approfondire il progetto e di confrontarlo sia con gli operatori della Fiera che con le associazioni di categoria.
Adesso con la sua dichiarazione Nicchi annuncia che il progetto potrebbe prevede di traslocare 20 banchi da piazza San Francesco.
L’Anva ritiene che prima di compiere un simile intervento sulla Fiera, bisogna pensarci bene; forse non a tutti è chiaro che tale soluzione significherebbe ridisegnare completamente la Fiera in quanto dovrebbe essere effettuata di nuovo l’assegnazione di tutti i banchi sulla base dell’anzianità di presenza alla Fiera stessa.
In poche parole per spostare 20 banchi dovrebbero essere riassegnati tutti e 400 i posti. Questo per esempio comporterebbe a coloro che da 30 anni sono nello stesso posto di non essere certi di ricollocarsi nel solito posto perché proprio quel posto potrebbe essere stato scelto da un espositore con maggior anzianità. Quindi l’intervento non sarebbe un semplice spostamento di 20 espositori ma uno stravolgimento con disagi e disorientamento per clienti ed espositori.
Questa la risposta degli espositori aderenti all’Anva, sul possibile trasloco di 20 ambulanti che dimezzerebbe la presenza dei banchi in Piazza San Francesco, annunciato da Paolo Nicchi, presidente dell’Ente Fiera.
Per l’Anva è necessario un confronto con gli espositori; un processo di concertazione indispensabile per condividere scelte capaci di portare alla redazione di un progetto condiviso utile al miglioramento della qualità dell’Antiquaria.
Discutere il progetto con tutte le associazioni di categoria permetterebbe di valutare ogni aspetto, sia quelli positivi che quelli negativi; perciò affinché non si alimentino l’illazioni sarebbe utile che gli addetti fossero investiti delle questioni in modo diretto e chiaro.

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