I baristi aretini domani alle 16,30 in Confesercenti, incontreranno lassessore al commercio Alessandro Giustini per sottoporgli la questione delleccesso di aperture dei bar. In particolare la categoria contesta leccesso di permessi che consente tante, troppe aperture.
Si potrebbe trovare soluzioni – dichiara Checcaglini, – analoghe a quelle intraprese dal comune di Firenze. Il capoluogo e non lultimo comune in Toscana, ha disciplinato con lo strumento urbanistico la questione definendo parametri rigidi, tra cui per esempio la percentuale di parcheggi che chi apre deve possedere.
Allassemblea convocata dal sindacato degli operatori aderenti allassociazione di categoria di via Fiorentina ci sarà anche il vice Sindaco Giuseppe Marconi, per affrontare la questione sicurezza.
Temi importanti saranno quindi affrontati dagli operatori che sottoporranno allamministrazione comunale alcune richieste tra le quali quella di rivedere i parametri che regolano gli esercizi pubblici.
Cè bisogno prosegue Mario Checcaglini direttore di Confesercenti di affrontare il problema di porre un freno al rilascio di nuove autorizzazioni per laperture di bar e ristoranti. Lassemblea però tratterà anche dei delicati temi della sicurezza, dellalcol, e dei phone center. Argomenti caldi che stanno a cuore ai baristi e per affrontare i quali abbiamo chiesto la partecipazione del vice sindaco Marconi che, come Giustini, si è dimostrato disponibile ad incontrare gli operatori per raccogliere le loro richieste.
